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Stai pensando di utilizzare il voice over nell’e-learning ma non sai da dove iniziare? Ci siamo qui noi!
In questo articolo ti spiegheremo per filo e per segno come ottenere il massimo risultato dalle tue lezioni online e quali vantaggi ne otterrai.
Inoltre abbiamo preparato per te ben 6 consigli che noi esperti del settore teniamo sempre in considerazione per questo tipo di contenuti.
Avrai a disposizione 3 consigli per migliorare il livello di coinvolgimento della tua classe e 3 consigli per rendere il lavoro più efficace.
La prima domanda che potrebbe sorgere spontanea è “perché dovrei utilizzare il voice over nell’e-learning?”. D’altronde se c’è da spiegare qualcosa sono in grado tutti di farlo.
Non è proprio così.
L’utilizzo di una voce fuori campo per migliorare l’e-learning è un vantaggio sia gli studenti che i creatori.
Il voice over ha il potere di trasformare anche il corso più noioso del mondo in qualcosa di coinvolgente. In che modo?
La scienza ha dimostrato che la lettura è una delle forme di apprendimento meno efficaci. Perché, più sensi si utilizzano, più informazioni vengono immagazzinate. In questo senso l’udito e la vista insieme possono fare molto meglio della semplice lettura. Infatti esistono molte persone che apprendono in modo uditivo e faticano invece con i metodi più tradizionali. Ma non solo, più i contenuti sono di qualità e più si alzerà la soglia d’attenzione.
Per questo motivo i contenuti in e-learning aumentano l’accessibilità a un numero di persone maggiori.
Lo stesso studio ha dimostrato che il 65% della popolazione presa in esame era composta da apprendenti visivi. Attenzione: non stiamo parlando di lettori, ma di persone che imparano attraverso colori, grafici, diagrammi, tabelle, mappe, grafici e altro ancora.
L’e-learning in sintesi riunisce questi due aspetti, permettendo a più individui di imparare e ai creatori di avere un pubblico più vasto. Questo poi si allarga ancora di più se consideriamo che una voce fuori campo può essere replicata in varie lingue, aprendo il corso a un pubblico globale.
Abbiamo accennato alla qualità dei contenuti e a come questa influenzi l’efficacia dell’e-learning.
Ma come si può rendere le lezioni più coinvolgenti? Ecco 3 preziosi e semplici consigli:
Magari sei talmente sicuro della tua preparazione che puoi pensare di andare a braccio e improvvisare tutta la lezione. Se ci riesci e il risultato sarà impeccabile, hai un gran talento.
Ma se vuoi evitare di fare buchi nell’acqua ti consigliamo di sviluppare un copione da seguire prima di premere il pulsante di registrazione.
Farlo è molto semplice: Prima di tutto traccia uno storyboard di tutto quello che vorrai esporre nel tuo modulo di e-learning. È una mappa che ti guiderà durante la lezione e dovrà includere:
Cerca sempre di essere colloquiale nella tua esposizione, ma di mantenere la professionalità. Gli studenti devono essere a distanza, ma non troppo, nella prossemica virtuale. Coinvolgere, informare e rimanere fedeli a se stessi sono le parole chiave.
Con un copione infine si può avere anche un’idea dei tempi e produrre un testo delle lunghezza giusta. Considera che solitamente, con le dovute pause, 100 parole vengono pronunciate in 60 secondi.
Tieni a mente questa proporzione e adattala alla lunghezza che desideri sviluppare per la tua registrazione.
Prima ti abbiamo dato 3 consigli per rendere le tue lezioni più coinvolgenti, ora ti diamo 3 consigli per renderle più efficaci.
Non basta utilizzare il voice over nell’elearning per produrre un contenuto che vada dritto al punto, occorreranno pertanto altri accorgimenti.
Ecco i nostri 3 consigli:
Tutto ciò che viene prima della fase di registrazione è in qualche modo più importante della lezione stessa. Non solo il copione, ma anche la ricerca dovrà essere curata in modo attento, per produrre un contenuto realmente valido.
Fatti queste domande per non sbagliare:
All’ultima rispondiamo noi: è quasi sempre meglio scegliere più moduli, è più facile gestirli e non si rischia di annoiare la classe.
Puoi assumere un project manager o affidarti a un esterno, non fa differenza. Ma è un lavoro che richiede competenze e un grosso impegno, quindi sconsigliamo di affidare questo compito casualmente.
E cosa fa un project manager? Fa la differenza, in poche parole, perché si occupa di mansioni importanti come:
Può aiutarti a individuare e descrivere tutti i dettagli della tua produzione e influire significativamente sulla riuscita del progetto.
Ok, lo sappiamo cosa stai pensando: vogliamo tirare acqua al nostro mulino.
È vero, noi forniamo un servizio di doppiatori professionisti di ottima qualità, ma non è questo il discorso.
Ultimamente la tendenza è quella di utilizzare voci generate dal computer, a nostro parere è una scelta bizzarra quanto rischiosa. Altri invece optano per il fai-da-te, finendo per creare contenuti di scarsa qualità.
Queste sono cose che influiscono molto sul pubblico e sull’efficacia del corso, soprattutto in termini di coinvolgimento, comprensione e acquisizione di conoscenza.
Un attore con una buona resistenza e un flusso chiaro e naturale rende l’esperienza più rilassante e facile da seguire. Inoltre, un doppiatore esperto saprà come presentare il contenuto del corso tenendo in considerazione il background culturale del tuo pubblico di destinazione.
Cosa significa questo?
Livelli di coinvolgimento più elevati, ovvero studenti felici e più facilmente fidelizzabili.
Se stai cercando un servizio di voice over professionale per l’e-learning, non esitare a contattarci e a parlarci del tuo progetto. Saremo più che felici di fornirti un preventivo e di discutere di come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
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